A Napoli il filetto di baccalà ha il nome di mussillo, che deriva da un adattamento della parola francese ” mousse” (spuma morbida e soffice). L’origine è nordica ma la passione tutta italiana. Il baccalà, il merluzzo conservato sotto sale, viene consumato sopratutto nei mesi invernali. E’ ricco di proprietà nutritive, sin dai tempo antichi infatti, si considerava il baccalà un valido alimento energizzante, per il suo contenuto di potassio e magnesio che ridonano energia immediata al fisico tonificando i muscoli e allontanando stanchezza e crampi. E’ una fonte di proteine migliore della carne, ricco di lisina, un amminoacido essenziale per il nostro organismo, ma anche di calcio, omega 3\6\9 e vitamina A e fosforo, povero di grassi, un vero toccasana per la salute. In conclusione un alimento che non dovrebbe mai mancare sulle nostre tavole.
Ingredienti per 4 persone
700 gr. di mussillo di baccalà
2 fascetta di rucola
1 finocchio
1 carota
1 fascetto di prezzemolo
1 spicchio d’aglio
1 limone
olio evo sale q.b.
Preparazione
In una pentola alta fate bollire l’acqua senza sale e poi immergete il mussillo di baccalà ( compratelo che è già stato in acqua per 24 ore) fate cuocere per 10\15 minuti. Scolate il baccalà e ponetelo in una pirofila dopo averlo pulito della pelle e delle lische, unite la rucola lavata e tagliata con il finocchio e la carota a pezzetti. Nel frattempo preparate un trito con prezzemolo, l’aglio, olio evo, un pizzico di sale e il succo di limone e condite l’insalata di mussillo, mescolate e servite.
